Anche se ci sono innumerevoli rovine di antiche civilizzazioni distribuite su tutto il territorio della Turchia, Efeso è probabilmente il sito più famoso e più notevole. Una passeggiata nelle strade di Efeso, la più intatta delle città di epoca classica in Europa, dà la sensazione di essere tornati indietro nel tempo all’epoca greco-romana.

Fondata nel X secolo a.C., Efeso è stata sottoposta a turno al dominio greco, persiano, romano, bizantino e ottomano. È il luogo dove sorgeva il tempio di Artemide, considerato il tempio più grande dell’antichità, nonché una delle Sette Meraviglie del mondo. L’antica metropoli ha avuto un ruolo di primo piano anche durante i primi secoli della storia cristiana e fa da sfondo a molti episodi del Nuovo Testamento.

Anche se si ritiene che solo il 15% della città sia sinora stato portato alla luce, i resti attualmente visibili testimoniamo l’antico splendore di Efeso. Le case terrazzate recentemente ritrovate dagli archeologi offrono ai turisti un’eccezionale possibilità di gettare uno sguardo sulla vita quotidiana di una famiglia di epoca romana.

Mentre una visita a Efeso fornisce l’occasione di comprendere meglio le società antiche, un po’ di tempo trascorso nelle zone circostanti rende ampiamente evidente quanto la città abbia potuto prosperare e perché, regno dopo regno, abbia mantenuto il controllo della regione. Nascosto tra le colline sopra Efeso si trova uno dei nostri villaggi preferiti in tutta la Turchia: Sirince. Fermarsi alcune notti in uno dei deliziosi piccoli ed eleganti hotel di Sirince e godersi la placida serenità della vita sull’Egeo è un’esperienza che consigliamo a tutti. Tra le tradizionali abitazioni del XIX secolo, alcune in rovina e altre accuratamente restaurate, fioriscono alberi da frutta e i rampicanti crescono sulle pareti di pietra. Antiche chiese ci raccontano dell’origine greca del villaggio e alcuni ristoranti a gestione familiare servono i tipici piatti della cucina tradizionale dell’Egeo. Anche se il turismo ha un ruolo sempre più importante nell’economia di Sirince, molti abitanti traggono ancora il proprio reddito dalle ricchezze della terra, producendo e vendendo vino di frutta, conserve, miele, olio di oliva e saponi naturali. A chi visita Efeso, oltre a rappresentare una pausa suggestiva, Sirince offre tutto il calore dell’ospitalità turca.